Ennio Morricone, la musica, il cinema e non solo. Video documentario con materiale inedito, curiosità, aneddoti e piccoli segreti del Maestro
In questo video di circa 50 minuti parliamo della musica di Ennio Morricone e di alcune colonne sonore famose e non.
Ennio Morricone è conosciuto in tutto il mondo soprattutto per i film western e pochi altri titoli, come ad esempio “C’era una volta in America”, “Mission”, “Nuovo Cinema Paradiso”, ma la sua produzione è molto più estesa e variegata di quanto non si pensi. Partendo dalla sua profonda formazione classica, fino alle più stravaganti sperimentazioni, si è cimentato nell’esplorazione di tutti i possibili generi musicali, passando dalla musica Jazz a quella latino-americana, da quella elettronica alla New Age.
L’esperienza di arrangiatore di musica leggera, gli ha permesso di mettere a frutto la propria curiosità creativa introducendo sperimentazioni che l’hanno reso unico e inconfondibile, ideatore di un nuovo modo di interpretare le canzoni e il modo di renderle incredibilmente accattivanti.
E’ tra i pochi musicisti nel mondo del cinema a curare tutti gli aspetti dei propri lavori: dalla composizione della partitura, passando per l’orchestrazione (che per molti colleghi è affidata ad altri musicisti), alla direzione durante la registrazioni fino alla fase di missaggio, dove le sfumature dei suoni sono un aspetto non trascurabile.
In questa brevissima introduzione, esploreremo alcune facce di questa variegata produzione artistica, cercando di scoprire anche curiosità meno note al pubblico.
In molti film “la musica parla”: vedremo alcune scene da film in cui la musica è la vera protagonista, assumendo la stessa importanza, se non superiore, ai dialoghi.
Faremo una breve carrellata proponendo alcuni esempi di musica minimalista impiegata dal Maestro, che con pochi suoni riesce a creare motivi e idee memorabili: due sole note che hanno fatto la storia del cinema; tre note, come cellula tematica ricorrente in film e contesti diversi.
Vedremo una sequenza tratta dall’unico cartone animato musicato da Ennio Morricone, “Aida degli Alberi”, come esempio di musica descrittiva in cui gli strumenti musicali sono utilizzati per imitare e riprodurre i suoni della natura.
Analizzeremo brevemente una tecnica compositiva da cui il film in cui è utilizzata, trae il titolo, “Canone inverso” in cui lo stesso tema viene proposto contemporaneamente nella sua versione originale e a ritroso, attraverso esempi grafici tratti dalla partitura.
Accenneremo alla differenza tra musica assoluta e applicata e come esempio a metà strada, ascolteremo il “Cantico del Giubileo” (2000) con la presentazione fornita direttamente dal Maestro.
Effettueremo una carrellata di citazioni di musica classica nei film e negli arrangiamenti e un excursus di temi meno noti per apprezzare la grande duttilità compositiva del Maestro.
Inoltre vedremo alcuni contributi video in cui Ennio Morricone suona al pianoforte il Tema di Deborah (da C’era una volta in America), o dove viene citato in altri film e da altri autori. Dal film “La leggenda del pianista sull’Oceano” gusteremo insieme una simpatica scena in cui la musica fa da ritratto ad alcuni personaggi, sottolineandone gli aspetti più curiosi.
Infine, come esempio di musica diegetica e non-diegetica, vedremo una scena tratta dal film “Love Affair” (Warren Beatty) in cui questi due elementi si fondono insieme.
Argomenti
- Introduzione
- Suoni distintivi e non convenzionali
- “Foresta incantata”
- Arrangiamenti di pezzi di musica classica nei film
- Norme con ironie
- Varietà di stili
- La casa e il pianoforte di Ennio Morricone
- La partitura “a croce” e l’incontro con Papa Francesco
- La “musica parla”: “Mission to Mars”
- L’utilizzo di un tema e delle sue variazioni
- Se Ennio Morricone avesse scritto per Federico Fellini?
- Il Maestro al pianoforte interpreta Nuovo Cinema Paradiso
- I suoni della vita quotidiana e la musica con tre note
- Autocitazioni
- Canone Inverso: la musica assoluta e applicata
- Il film “The Holiday” (“L’amore non va in vacanza”) cita il Maestro
- Il Maestro esegue al pianoforte il “Tema di Deborah”
- “La leggenda del pianista sull’Oceano”: la musica come caratterizzazione dei personaggi
- “Love Affair”: la musica diegetica e non
- La musica da film in stile classico
- La collaborazione con Andrea Bocelli
- “What dreams may come”: la colonna sonora rifiutata
- Il saluto del Maestro e la dedica
