Il grillo parlante

Stanotte mi sento col cuore a meta’
mi volto nel letto deserto polare
se piango si ghiaccia perfino il mio viso
mi aggrappo a una foglia di storie passate
perche’ questo nero non si scioglie mai
e devo aspettare ogni giorno domani
tu grillo parlante
sai dirmi qualcosa?
Ringrazia il tuo dio
per esserci stato un solo minuto
o tutta la vita
al passo col tempo sereno o coperto.
Ringrazia il tuo dio
per questo respiro che e’ ancora leggero
e non ti tormenta
si accende di nuovo di nuovo calore.
Si spezza l’anello che lega la terra
ed ogni tesoro e’ un amico che fugge
se chiamo qualcuno rispondono echi
e guardo di fuori uno sguardo finito
il tempo di chiedere e sono gia’ escluso
E’ ora di chiudere porte e finestre
tu grillo parlante
sai dirmi qualcosa?
Ringrazia il tuo dio
per quelle carezze il sole e la pioggia
un bacio improvviso
un cuore e un compagno che parte e che torna.
Ringrazia il tuo dio
per ogni paura di startene solo
se solo non sei
per stringere ancora un soffio di pace.
Ringrazia il tuo dio
per ogni sorpresa di essere ricco
ma di poverta’
per essere luce di occhi appannati.
Ringrazia il tuo dio
per tanti dolori che non sono tuoi
tu che ti disperi
stai gia’ troppo bene se pensi cosi’.