Io volevo portarti in quei luoghi che ho visto con te
ritrovare i discorsi gia’ persi lontano da qui
aspettare un nuovo mattino seduto con te
e trascorrere notti insonni a parlare di noi.
Quante volte hai chiamato il mio nome racchiuso in un no
quanti giorni mi hai detto “usciamo” e io ancora no
ora e’ tardi per chiederti se sei triste hai bisogno di me.
Ed ora che io vorrei cercarti
la tua porta e’ gia’ chiusa da un po’
e restano le foto e i ricordi a dirmi di no.
Coloravo i disegni dei sogni distante da te
aspettavo che i giorni piu’ lenti sfumassero via
ignorando che quelli piu’ belli non tornano piu’
e il telefono ormai non sa dire che “tu”.
Io volevo donarti quell’oasi di serenita’
ripercorrere strade e sentieri e non giungere mai
ora e’ buio e mi perdo perche’ sono triste ho bisogno di te.
Ed ora che tu sei partita
la parte tua chi mai la fara’
ma restano le foto e i ricordi a parlare di te.