Hai iniziato tu per gioco
con l’incanto della voce
non volevo e già sognavo
alla fine hai vinto tu.
La presenza quotidiana
confidenze e complimenti
per dipingere insieme
i riflessi del destino
già sbiadito nelle mani
che non potremo
riconquistare mai.
E un giorno volasti via
senza lasciarmi un perché
l’estate sola così
a immaginarmi con te.
I dubbi e le gelosie
e le rinunce per te
ma certo lo rifarei
se è questo che vuoi.
Non capivo che scherzavi
m’illudevo di piacerti
mentre tu ti divertivi
con la mia ingenuità.
E mi chiedo se incontrarti
sia stata una fortuna
abbracciando questo sogno
con le spine di tristezza
la pungente delusione
ti porta via da me.
Che cosa c’è che non va
E’ poco quel che ti do
sarò più dolce se vuoi
ma stai cambiando anche tu.
Ci salutiamo di già
e ti ringrazio perché
ho conosciuto con te
la felicità.
Tu sei troppo per me
e io nulla per te
ma non mi scordare mai
no questo non puoi.
Tu sei troppo per me
e io nulla per te
ma non mi scordare mai
no questo non puoi.