Respirai mi trovai disteso.
Mi voltai qualcuno piangeva.
Tra lo stordimento
di mitragliatrici
spari di fucili
lampi di cannoni.
Vidi nella melma
il mio vecchio amico
che non si muoveva
lo sentii gridare:
“Mamma fammi morire adesso perché non ne posso più.
Questa guerra a cosa serve se poi non si torna più?”
M’implorò non sapevo che fare.
Mi piegai gli mancava una gamba.
Senza un po’ di luce
sangue dappertutto
si mordeva il braccio
per soffrir di meno.
Gli occhi già sbarrati
era un lago freddo
non aveva fiato
per poter gridare:
“Mamma fammi morire adesso perché non ne posso più.
Questa guerra a cosa serve se poi non si torna più?”
Questa guerra a che serve se non torni più?