Basta un attimo
per smarrire il filo della vita
e non si sa bene
se lo tendiamo noi
o siamo appesi.
Tu non parli più
non ti ho vista mai così pigra ed assente
un profondo sonno
e non ti svegli mai
ma che cos’hai?
Tu che non sai stare ferma un secondo
ora sei immobile.
Tu che hai sempre fame di vita
ora sembri sazia.
Piovono i ricordi del tuo bel viaggio
giunto ormai al termine.
Ora che ti fermi
come sarà l’aria del domani?
Ma che senso ha
questo mondo che spara ad occhi chiusi
e a niente vale
amarlo come te
se te ne vai.
Che malinconia
proseguire senza guida e senza gioia
queste mie parole
potranno dire mai
quello che sei?
Stringo la tua mano fredda e inerte
che raggela il cuore.
Cado in quell’abbraccio sabato sera
era proprio l’ultimo.
Fiore tra i fiori il tuo sorriso
oltre il firmamento.
Ora che ti sogno
con gli occhi aperti non vorrei svegliarmi più